Rigenerazione Urbana e Associazioni di Idee. I “luoghi comuni” che ci piacciono.

Istruttore scuola di musica FLOW presso la sede dei corsi

Chi hai mai sentito parlare di progetti di rigenerazione urbana?

si tratta di pratiche (buone pratiche) di associazioni che, partecipando a bandi pubblici o con delle campagne autonome di crowd funding o, ancora, grazie alla collaborazione di aziende finanziatrici sul territorio, rimettono a nuovo delle aree e strutture dismesse, soprattutto nelle periferie.
E che cosa diventano questi posti nelle mani e con le idee delle associazioni, con i finanziamenti di enti e fondazioni?
Diventano “luoghi comuni”, fatti per la condivisione, per lo studio, per l’aggregazione e l’arte.

Dopo aver cercato di riassumere in poche parole un mondo incredibilmente complesso, parliamo di alcuni di questi luoghi – finalmente – comuni, resi tali da associazioni, piccole aziende finanziatrici e bandi pubblici.

Bologna, Mercato Sonato
mercatosonato.com

mercato sonato bologna
Prove di musica classica al Mercato Sonato di Bologna

Un campo coltivato ad arte e creatività, a pochi passi dal centro di Bologna! Nell’area nota come “ex-mercato rionale San Donato”, si susseguono laboratori artigianali, corsi di musica, live musicali, lezioni-concerto di musica anche classica e laboratori per i più piccoli.
Uno spazio per associazioni e idee e associazioni di idee, grazie alla propulsione del bando Incredibol! 2014 di Palazzo D’Accursio e di Culturability 2015 della Fondazione Unipolis.

Fitto il calendario di eventi e di laboratori in questo spazio letteralmente ri-donato alla comunità bolognese e al suo spirito creativo.

Milano, Base Milano 
base.milano.it

Uno degli ariosi spazi di Base Milano
Uno degli ariosi spazi di Base Milano

Milano è nota praticamente in tutta Europa per l’attività di recupero sapiente di ex aree industriali, considerate “periferiche” negli anni Settanta ma che invece oggi sono arterie pulsanti della cultura della città. Tra queste aree, le ex officine Ansaldo, zona Tortona-Bergognone, che oggi ospitano lo spazio Base Milano. Questo è un polo culturale creativo, assegnato con un bando pubblico ad un gruppo di cinque soggetti, Arci Milano, Avanzi, esterni, H+, Make a Cube³.

I 6mila metri quadri in cui le attività  dispongono sono disposti su due piani e ospitano un open space al piano terra, “una piazza al coperto”, aperta alla città dal mattino presto fino alla sera tardi. E poi alloggi, comuni e privati, per nomadi digitali, bistro che rispetta le regole più semplici del design universale.

Le attività culturali non si contano, le idee si incontrano e ne generano di nuove, un posto “cool” come solo Milano a volte sa essere.

Napoli, Ex Asilo Filangieri
exasilofilangieri.it

ex asilo filangieri napoli
Ingresso teatro Ex Asilo Filangieri di Napoli

Anche a Napoli, un bellissimo esempio di “luogo comune”, un’esperienza di riferimento sul territorio nazionale e internazionale come caso di buone pratiche di rigenerazione sociale a vocazione culturale.

L’ex asilo Filangieri è infatti diventato sede del Forum delle Culture di Napoli, uno spazio dove si sta sperimentando e consolidando una pratica di gestione condivisa e partecipata di uno spazio pubblico dedicato alla cultura, aperto a tutti quei soggetti che lavorano nel campo dell’arte, della cultura e dello spettacolo che, in maniera partecipata, attraverso un’assemblea pubblica, condividono i progetti e coabitano gli spazi.

Con il mantra del “arrendetevi, siamo pazzi” un gruppo di artisti e operatori culturali ha occupato e fatti rivivere questi spazi, rammodernandoli di volta in volta a proprie spese, con il sostegno di associazioni e con bandi pubblici. Passo passo, la pazzia ha portato alla forma più concreta di conoscenza e azione.

Prato, Lottozero
www.lottozero.org

lotto zero prato
Lottozero, uno spazio libero per designer e creativi tessili

Lottozero nasce dall’intuizione di due sorelle, Tessa e Arianna, la cui storia familiare le ha portate ad avere un vecchio magazzino, abbandonato dagli anni Settanta.

Da qui nasce il progetto Lottozero, che ha lo scopo di incoraggiare lo sviluppo di talenti emergenti, attraverso residenze di produzione creativa e collaborazioni con realtà consolidate del territorio, e insieme rivitalizzare uno dei principali distretti tessili d’Europa, Prato.

Il magazzino delle marginali periferie di prato è diventato, grazie a campagna di crowdfunding e al coinvolgimenti di aziende del territorio, il primo hub creativo italiano dedicato all’arte e al design tessile; Attualmente ospita un coworking/studio condiviso, dove convivono, collaborano e co-progettano artigiani, artisti e designer; un ufficio di design che si occupa di ricerca, scouting e tutoraggio per giovani creativi; la Kunsthalle, uno spazio espositivo e una galleria aperta al pubblico per favorire l’accesso alla cultura tessile. Parte importante del progetto è il “Textile-fablab”, ovvero un luogo in cui condividere idee e macchinari per la progettazione, la produzione e la circolazione della cultura, della manualità e dell’arte tessile.

Flow, Sava (TA)
movidabilia.it/flowscuoladimusica/

Dove c’è arte ci deve essere libertà di espressione e  pienissima accessibilità! Dove c’è arte accessibile, c’è Movidabilia e da un’idea di Movidabilia insieme a Arci Calypso About Music, nasce FLOW, una scuola di musica accessibile e inclusiva che propone corsi di strumento e tecnica musicale professionali e di alta formazione.

In Flow si valorizza la musica come fattore di crescita per stimolare l’intelligenza e la creatività, un approccio alla vita più libero e indipendente. La musica, come nuova compagna di viaggio e “Luogo comune” da condividere con tutti.
La cornice è quella del Laboratorio Mediterraneo (noto anche come ex Macello), in provincia di Taranto, a Sava. Ovviamente, anche la sede è cool per molteplici motivi: sia perché è accessibile, e come tutti ben sappiamo #AccessibilityIsCool, sia per via del suo concept di progettazione.
Nato negli spazi di un ex Macello, il luogo è stato ripristinato e ri arredato con materiali da riciclo e vecchi oggetti che hanno fascino e nuova vita.

Rigenerare ci piace, i luoghi comuni ci piacciono e, come avrete ben capito, ci piace anche raccontarveli, quindi non perdeteci di vista perché molto bolle in pentola.

Share