Ideare uno spettacolo teatrale che possa avere un successo di critica e, ancor prima, trovare anche degli investitori, non è facile. Ma ci sono dei modi per creare testi e performance che fanno la differenza.
I dati parlano chiaro: negli ultimi 20 anni, oltre la metà degli spettacoli messi in scena in Italia sono riadattamenti di opere antiche (Shakespeare e teatro greco restano capofila), adattamenti di sceneggiature cinematografiche o messe in scena di pièce teatrali considerate nuovi classici (Scarpetta in testa per il drammaturghi italiani, Beckett tra gli stranieri).
Il teatro era un tempo luogo di sperimentazione e rivoluzione, riflessione socio politica e pensiero critico. Oggi è più difficile per chi fa teatro riuscire a riprendersi questo posto, ma ci sono dei modi per tornare a fare innovazione.
In questo articolo, ti daremo qualche suggerimento su come creare testi e pièce teatrali originali.
Movidabilia e il teatro sociale come forma di sperimentazione
Per Movidabilia il teatro è da sempre una forma di rivoluzione, innovazione e sensibilizzazione. Forti della consulenza e dell’esperienza di Arianna Lupo ed Eleonora Loche, referenti e artefici di tutti i nostri progetti legati al teatro, sappiamo che uno spettacolo può ancora diventare elemento di dibattito, far parlare di sé a lungo e cambiare punto di vista.
L’importanza di compagnie ibride
Gli spettacoli ideati da Arianna e Eleonora per e con Movidabilia hanno un comun denominatore: la compresenza nel gruppo di lavoro di persone con disabilità di vario tipo e persone senza disabilità.
La diversa percezione della realtà da parte di una persona con disabilità può diventare una sua diversa narrazione, da nuovi punti di vista e nuove angolazioni.
Questo può contribuire notevolmente ad uno svecchiamento dei cliché scenici e narrativi e portare ad un nuovo rinascimento teatrale.
Le compagnie ibride e inclusive in cui tutti gli operatori e operatrici che lavorano alla realizzazione hanno diversi background culturali e biografici, riescono a rendere la performance unica e in grado di dare molteplici spunti di riflessione.
Il testo deve avere coraggio
Siamo nell’epoca acchiappa-like: il riconoscimento da parte degli è diventato così importante che avere un’opinione popolare sta entrando al centro del nostro senso critico.
Il teatro ha ancora la possibilità di scavalcare questo pericolo, proprio per la sua “fisicità”, il suo essere in presenza.
Se vuoi creare un testo teatrale interessante, prendi posizioni scomode su questioni attuali, non aver paura di esporre un punto di vista alternativo, parla di ciò di cui gli altri hanno paura di parlare.
Riempi il testo di domande, non di risposte
I testi teatrali più recenti hanno una differenza da quelli antichi: hanno una morale troppo chiara, che è spesso il punto di vista morale dell’autore o autrice del testo.
Il teatro funziona se, come un buon percorso di terapia psicologica, fa porre le giuste domande, senza dare troppe risposte.
Anche questo richiede il coraggio di mettere da parte il proprio ego di narratori e il proprio punto di vista. Non è facile, ma è necessario.
Il multimediale sia un mezzo, non il fine
Oggi il teatro gode di supporti multimediali e di una tecnologia ignota fino a cinquant’anni fa.
Spesso però la possibilità di usare video, effetti speciali quasi cinematografici, speciali giochi di luce, sembra diventare un fine e non un mezzo delle narrazione. Per non parlare del fatto che uno spettacolo il cui testo nasce per l’uso delle più moderne tecnologie, è per sua natura più costoso e difficile da mettere in scena.
Il teatro nasce povero e da povero dà il meglio di sé.
Sperimenta e sii accessibile
L’accessibilità è la nuova innovazione, la nuova vera grande rivoluzione nel mondo dell’arte.
Il teatro accessibile a tutti è la nuova massima forma di teatro e nei prossimi anni gli spettacoli che faranno la differenza saranno proprio quelli che usano tecnologia e creatività per essere goduti da persone con ogni forma di impedimento fisico, sensoriale e intellettivo.
Dalle moderne tecnologie per la sottotitolazione in tempo reale ai dispositivi bluetooth che accompagnano il testo recitato alla descrizione dei movimenti scenici, passando dalle visite tattili sul palco pre-spettacolo per far toccare le scene ai non vedenti; questi accorgimenti saranno alla base delle innovazioni dello specifico teatrale.
Noi di Movidabilia metteremo tutto in pratica proprio con il progetto Speriment’Azione accessibile, un progetto di cui siamo capofila.
Il progetto, finanziato da Puglia Capitale Sociale 2.0 – Regione Puglia, nasce con la scopo di testare, sviluppare e mettere a sistema le migliori prassi nazionali e internazionali in fatto di cultura e movida accessibili e fruibili da tutte le tipologia di utenza, con particolare riferimento alle persone con disabilità fisiche, sensoriali e intellettive.