L’audiodescrizione a teatro: in che cosa consiste questa nuova arte nell’arte, futura professione del comparto
Il mondo dell’arte è, per sua natura, sperimentale e orientato al futuro. E se il futuro che vogliamo è fatto di arte e cultura accessibile, è chiaro che il teatro dovrà essere sempre più aperto alle sperimentazioni per l’accessibilità.
Per questo, uno degli aspetti fondamentali del progetti Speriment’Azione Accessibile (di cui ti daremo altre info alla fine di questo articolo) punta a sviluppare competenze e buone pratiche per rendere accessibili ogni forma di arte e cultura.
Oggi parliamo dell’audiodescrizione di spettacoli teatrali: qual è lo stato dell’arte, come crescerà questa tecnica artistica e professionale, come diventare pratici, a chi è adatto questo percorso.
Che cosa è l’audiodescrizione

L’audio descrizione è un procedimento tecnico che trasforma le immagini e i movimenti in parole.
Si tratta di un procedimento che viene già utilizzato per film, serie tv e altri prodotti televisivi al fine di renderli accessibili ad un pubblico più vasto possibile.
DIFFERENZE TRA AUDIODESCRIZIONE FILMICA E TEATRALE

Nel caso del teatro, sono soprattuto i cambi di scena, gli spostamenti e le espressioni degli attori, parte importante delle rappresentazioni, che vengono tradotte in parole durante le pause e i silenzi dei dialoghi.
Gli addetti all’ audiodescrizione di uno spettacolo teatrale effettueranno il proprio compito da una piccola stanza con vetri, una cabina di regia, che consente loro di avere una visione chiara della scena e di seguirla e descriverla evidenziando i dettagli utili alla comprensione del testo.
La loro voce viene trasmessa alle cuffie degli utenti, proprio come avviene per la traduzione in simultanea.
Quello che pochi sanno e pochissimi immaginano è che, a differenza dell’audiodescrizione di film e serie, che restano un prodotto usufruito solo da non vedenti o ipovedenti, l’audiodescrizione teatrale è una pratica sempre più apprezzata anche da chi non ha alcuna disabilità visiva soprattutto a teatro.
Un’audiodescrizione di qualità, fatta non solo in modo tecnico ma con una buona sensibilità artistica, diventa infatti un’arte nell’arte, una componente qualitativa che aiuta a comprendere meglio alcuni significati delle rappresentazioni.
Ovviamente, affinché la pratica dell’audiodescrizione a teatro sia sempre più diffusa e apprezzata indipendentemente dal tipo di utenza, è importante che si sviluppi una “cultura dell’audiodescrizione”; è importante che nel mondo delle competenze e professionalità che ruotano intorno al mondo del teatro si specializzino delle figure che svolgono professionalmente questo ruolo.
Principali difficoltà dell’audiodescrizione A TEATRO

Quali sono gli aspetti più sfidanti e complessi dell’audiodescrizione degli spettacoli teatrali?
L’audiodescrizione degli spettacoli teatrali ha molto in comune con la traduzione in LIS degli eventi artistici:
prima di tutto, serve una forte capacità di concentrazione.
Infatti una buona e qualitativa audiodescrizione di uno spettacolo teatrale deve essere fatta in real time, durante la performance stessa; la pre-registrazione e le tecniche audiodescrittive del cinema, non possono applicarsi con successo a delle opere che avvengono sempre in tempo reale.
Serve poi la capacità di sapersi inserire con garbo e discrezione nelle pause sceniche, nei silenzi degli attori; l’audio descrittore teatrale si inserisce nel così detto “patto tra attori e spettatori” che è tipico dello specifico teatrale.
Proprio per questo, se un aspirante audio descrittore teatrale ha anche dei precedenti nel mondo del teatro, dalla recitazione alla regia, ha una marcia in più.
Formazione di Movidabilia per l’audiodescrizione di spettacoli teatrali

Nall’ambito del progetto Speriment’Azione Accessibile, di cui Movidabilia è capofila, si terranno dei workshop per i volontari del “Accessibility is Cool Festival”; il festival, che si terrà nell’autunno 2021, speranzosi che la crisi pandemica sia in una fase meno complessa.
Tra questi workshop ce ne sarà uno dedicato all’audiodescrizione di spettacoli teatrali, con tanto di messa in atto pratica, durante le performance.

Accessibility is Cool festival prevede, oltre alle opere teatrali (di cui uno prodotto da Movidabilia), proiezioni cinematografiche e un festival musicale itinerante.
Nel corso degli eventi, verranno sperimentate le più moderne tecnologie e tecniche per l’accessibilità culturale; tra queste, supporti informativi in linguaggio “Easy to read”, dispositivi per far sentire le vibrazioni musicali ai sordi, consentendo loro di godere di concerti musicali, lo sviluppo di una App a marchio Movidabilia.
La Puglia diventa laboratorio dell’arte accessibile
Oltre che un festival della cultura accessibile, Accessibility is Cool Festival sarà proprio un luogo di sperimentazione di buone pratiche, che possono essere da esempio pratico e concettuale anche in altri contesti.
Ovviamente l’audiodescrizione e tutte le possibili sperimentazioni di questo settore, provenienti dall’Italia e dall’estero saranno parte del nostro progetto, che Movidabilia realizza in ffdpartnership con Unione italiana ciechi e ipovedenti sez. provinciale di Lecce, l’Ente Nazionale Sordi e Anffas Sava.
Speriment’Azione Accessibile è un progetto finanziato da Puglia Capitale Sociale 2.0 – Regione Puglia.
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