Proiezioni autism friendly e cinema accessibile: in che cosa consistono queste buone pratiche e quali sono le nuove proposte di Movidabilia.
Hai mai sentito parlare delle proiezioni cinematografiche Autism Friendly?
Abbiamo parlato brevemente delle proiezioni e del cinema autism friendly quando abbiamo fatto una panoramica di quanto, con le riaperture graduali, il mondo dell’arte e dello spettacolo possa e debba cambiare, partendo proprio dalla gestione contingentata di persone negli spazi della cultura.
Oggi approfondiamo il tema delle proiezioni Autism friendly, traducibile in italiano come “agevoli per le persone autistiche”, approfondendo anche come questo tipo di proiezioni possano essere un grande passo avanti per tutti, un modo migliore e più piacevole di stare al cinema.
Daremo anche nuovi spunti per le sale cinematografiche che vogliono essere sempre più accessibili ed inclusive, come da prassi per noi di Movidabilia.
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La sperimentazione di buone pratiche Autism Friendly e cinema accessibile sono parte del progetto Speriment’Azione Accessibile, di cui Movidabilia è capofila, finanziato dal bando Puglia Capitale Sociale 2.0, che si chiuderà con un festival di arti varie Super Accessibile, l’Accessibility is Cool Festival (autunno 2021).
Cosa sono le proiezioni Autism Friendly?
Definito nella lingua della prima sperimentazione (USA) Friendly Autism Screening, la proiezione fruibile per persone con autismo si basa non sulla proiezione di un tipo di prodotto particolare (cioè un film “adatto” a persone autistiche) ma nella proiezione di qualunque tipo di prodotto cinematografico, in un ambiente adattato ad esigenze trasversali.
Attenzione, perché questo passaggio è fondamentale e sancisce la differenza tra creare dei prodotti diversi a seconda delle esigenze speciali dell’utente (ottica esclusiva e diversificante) e adattare gli spazi e i mezzi per rendere tutti i prodotti culturali adatti a tutti (approccio inclusivo e accessibile).
Infatti nel caso del autism friendly screening, è il cinema, inteso come luogo e spazio, a diventare più accessibile, permettendo allo specifico filmico di restare invariato.
Caratteristiche delle proiezioni Autism Friendly
Questo tipo di proiezione ha delle caratteristiche che sono facili da mettere in atto per tutti i cinema attualmente esistenti:
- Niente buio pesto in sala, le luci in sala non sono tutte spente o del tutto spente: resta una componente di luce soffusa;
- viene concessa maggiore libertà di movimento;
- viene concessa la possibilità di portare cibo da casa e consumarlo liberamente;
- assenza di pubblicità commerciale prima del film.
Insomma, una proiezione che rende il cinema un po’ più simile ad una casa, ad una zona di confort.
La cosa che non deve stupire è che le proiezioni di questo tipo, oltre ad essere facilmente fruibili per persone con spettro dell’autismo sono in realtà gradite ad altre tipologie di utenza, come ad esempio
- famiglie con bambini al di sotto dei 10 anni,
- persone over 60, con difetti di udito dovute all’età o ad altri fattori (la combinazione tra alta amplificazione e buio in sala deconcentra e isola),
- donne incinte (con necessità di movimento per aiutare la circolazione, necessità di potersi facilmente muovere per cercare la toilet senza attendere le pause del film).
Il cinema che sposa concetti di design universale
Queste pratiche rientrano nell’adattamento degli spazi della cultura e del divertimento alle regole tutto sommato semplici del design universale: fino ad oggi abbiamo pianificato gli spazi e le azioni da compiere al loro interno progettandoli intorno ad un individuo giovane, senza alcun tipo di impedimenti fisico, neanche momentaneo, per lo più uomo.
Insomma, abbiamo progettato le nostre città, i nostri musei, cinema e teatri intorno ad un’utenza che non rappresenta neanche la metà del pubblico reale.
Cambiare rotta non è solo un’azione civica e eticamente corretta, ma anche una strategia economicamente vincente!
Quali sono gli esempi virtuosi più interessanti di autism friendly screening in Italia?
Tra i primi e virtuosi esempi di proiezioni Autism Friendly menzioniamo la rassegna Cinemanchio o le proiezioni Kids and Autism friendly del cine teatro San Marco di Cologno Monzese.
Nell’autunno 2021 ci sarà l’esperienza di Accessibility is Cool Festival che, oltre a voler sperimentare anche questa pratica nel cinema partner del progetto, vorrebbe proporre la messa a regime di proiezioni di questo tipo all’interno del cartellone mensile di tutti i cinema, della Puglia prima, d’Italia poi.