La terra di Libertini. Itinerari naturalistici e fotografici accessibili e multisensoriali nelle marine leccesi.

L’estate di Movidabilia ha tempi ancora lunghi, ricchi di novità interessanti dal sapore di natura e mare.

Ci stiamo infatti preparando alla partenza dell’atteso progetto “La Terra di Libertini”, un’iniziativa ideata da e gestita da Movidabilia, Argentovivo, G -Local, Anffas Puglia e Basilicata e Salento d’Amare, che prevede l’ideazione di 3 percorsi storico naturalistici e passeggiate fotografiche multisensoriali nelle marine leccesi, tra degustazioni, performance teatrali e tanta buona musica.

Le esperienze e i percorsi sono studiati per essere accessibili a tutti ed in particolare a persone con disabilità intellettiva e/o relazionale.

Ma scendiamo nel dettaglio di tutti i percorsi, sveliamo le date e le modalità di partecipazione (che è gratuita) andando per ordine e partendo dal nome dell’iniziativa:

Perché “La terra di Libertini”? 

itinerari La Terra di Libertini

A fine ‘800 erano necessarie per non dire urgenti, nella “Terra d’Otranto”, delle importanti opere di bonifica per il miglioramento dell’agricoltura e della situazione sanitaria delle zone palustri, dove imperversavano frequenti casi di malaria.
Fu Federico Libertini, nobile proprietario terriero, che fece il primo tentativo di operare delle bonifiche, interessandosi, in particolar modo, al fondo macchioso “Frigoli” e all’area delle Marine Leccesi.

Noi, insieme a chi vorrà partecipare, andremo proprio alla scoperta di questa terra bonificata da Libertini, lungo itinerari naturalistici meravigliosi e accessibili dalla difficoltà massa e media, guidati da esperti del territorio.

Potrai scegliere tra 3 itinerari che partiranno contemporaneamente nelle date del 30 agosto, 7 settembre e 13 settembre (e potrai anche scegliere di partecipare a tutti e tre gli itinerari, partecipando a tutte e tre le date).

Il ritrovo per la partenza verso tutti i tre i percorsi è sempre a Frigole, presso la Piazzetta della Masseria Giammatteo, in Via delle Poiane, 21 alle ore 17.00. 

Tutti e tre i gruppi che partiranno per ogni singolo percorso si rincontreranno a fine itinerario per una degustazione a cura di Salento d’Amare e lu Furnu te petra e per godere insieme di un momento musicale  del gruppo Yaràka.

Come dicevamo, la partecipazione è gratuita ma è necessario prenotare chiamando il numero 327.8288100.

Ecco quindi i tre itinerari:

  1. itinerario attraverso il BOSCO DELLA LIZZA:
    itinerario in due fasi, di difficoltà media, intervallato da 
    performance teatrale di Fabrizio Pugliese (solo nelle date del 7 e 13 settembre).
Dettaglio itinerario La Terra di Libertini – collettivo ArgentoVivo

Questo itinerario della lunghezza di circa 6 km, si snocciola tra strade sterrate all’ombra degli ulivi e  dei Lecci permettendo di esplorare la tipica macchia mediterranea con dominanza di Corbezzolo.

I partecipanti saranno invitati a immedesimarsi in biologi e botanici e a riconoscere con l aiuto della guida ambientale la flora e la fauna presente nel sentiero del SIC “Bosco della Lizza”.

Il percorso permette inoltre di osservare le architetture contadine fra muretti a secco e una tipica costruzione un tempo adibita al riparo delle greggi nota come il “Pagliarone”.

A questo bellissimo percorso si collega la performance teatrale “Transumanze”, scritto e raccontato dal poliedrico attore Fabrizio Pugliese.

“Transumanze” è una storia semplice, che è poi un insieme di piccoli racconti raccolti in diverse aree geografiche e compattati in una storia unica, per  parlare di un presente incapace di capire la bellezza della diversità culturale, una diversità economica e sociale che sembra infastidire invece che arricchire.

Accessibilità: Questo percorso è particolarmente indicato a persone con disabilità sensoriali (sordi, ciechi e ipovedenti). Sarà presente un’interprete lis che affiancherà la guida e tradurrà in lis la performance teatrale; inoltre verranno effettuate attività sensoriali, in particolare tattili e olfattive.

2. Itinerario fotografico al BACINO DELL’ACQUATINA
percorso di difficoltà media

itinerario fotografico la terra di libertini
Dettaglio itinerario fotografico – collettivo ArgentoVivo

Il secondo tragitto si configurerà come una suggestiva passeggiata fotografica; si svilupperà in maniera circolare dalla masseria Giammatteo al bacino di Acquatina.

Percorrendo un sentiero usato nella seconda guerra mondiale che conduce da via dei Cedri a via Giuseppe della Vedova e da lì al mare, si giungerà al bacino Acquatina e da lì si farà ritorno attraversando un’area boschiva, uliveti e i canali della bonifica.

Percorso di media difficoltà e della lunghezza di circa 7 Km.  Gli esperti fotografi animeranno la passeggiata fornendo nozioni di fotografia naturalistica e di paesaggio che consentiranno ai partecipanti dotati di fotocamera professionale, o di semplice smartphone, di apprendere le tecniche di base per scattare buone fotografie, correttamente esposte e ben composte.

Con l’hashtag #terradilibertini e, ovviamente, #accessibilityiscool le immagini prodotte dagli utenti saranno poi condivise sulla rete, arricchendo il patrimonio di immagini on-line di Frigole e delle marine leccesi.

3. itinerario attraverso il BOSCO DELLA CERVALORA, con guida dal   linguaggio semplificato.
Percorso di difficoltà bassa

fico d'india_itinerario La Terra di Libertini
Dettaglio itinerario La Terra di Libertini – collettivo ArgentoVivo

Il terzo tragitto, di ampia accessibilità e quindi più ridotto in lunghezza, sarà una passeggiata che si sviluppa su un tracciato di circa 4 km totali.

Anch’esso circolare, da Giammatteo porterà prima al bosco della Cervalora e poi a Borgo Piave, ritornando alla masseria dalle stradine sterrate che costeggiano campi coltivati e aree a vegetazione spontanea.

Questo percorso è dedicato a persone (bambini e adulti) con disabilità intellettiva e/o relazionale (incluso l’autismo). Una immersione multisensoriale tra strade di campagne incorniciate da muretti a secco e alberi d’ulivo, che passa per Borgo Piave e il  Bosco della Cervalora in cui guide esperte narreranno l’itinerario con un linguaggio semplificato, consentendo la piena comprensione della narrazione.

Accessibilità: particolarmente indicato per persone con disabilità intellettiva e/o relazionale. La guida, insieme ad educatori e psicologi, condurrà il gruppo utilizzando un linguaggio di facile comprensione.

Itinerari marine leccesi_progetto La terra di Libertini
Dettaglio itinerario La Terra di Libertini – collettivo ArgentoVivo

Sono itinerari bellissimi, ricchi di storia, poesia, bellezza naturale e suggestione. Unire la musica e il teatro è un modo che ci permetterà di apprezzare ancora di più le meraviglie del territorio.

Ovviamente, per tutti i percorsi si consiglia un abbigliamento comodo (scarpe chiuse e pantaloni lunghi e una felpa per le ore serali).
Anche del repellente anti zanzare può essere utile.

Quale percorso sceglieresti? E… perché non farli tutti e tre?

La Terra di Libertini è un’iniziativa finanziata dall’Avviso pubblico per la concessione di contributi volti alla promozione di attività culturali da realizzare nell’ambito della rassegna estiva 2018 del Comune di Lecce.

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