Niente paura, noi di Movidabilia quando parliamo di politica parliamo semplicemente di quello che la politica è davvero: un insieme di scelte civiche ed etiche di ogni singolo cittadino, per il bene della comunità in cui vive.
Oggi, in concomitanza con l’avvio ufficiale di luminarie cittadine e casalinghe e con il tradizionale inizio del periodo natalizio, ci prendiamo un po’ di tempo per pensare e riflettere su come fare dei regali ricchi di contenuti e messaggi d’amore e rispetto, empatia e amicizia per il destinatario ma anche verso la società che ci circonda.
Siamo convinti che, tornando ad essere soggetti che fanno scelte e azioni pensate e ponderate, anche le così dette “feste comandate” sapranno dare più spazio al meglio che c’è dentro ognuno di noi.
Ecco le nostre idee. Se ne hai altre, suggeriscile pure!
Le magliette dell’accessibilità, di Accessibility Is Cool

Partiamo giocando in casa.
Il merchandising di progetti benefici è sempre una buona idea.
Noi, ovviamente, proponiamo il nostro, cioè le nostre magliette che hanno come obiettivo una sensibilizzazione allegra e ironica sul mondo dell’accessibilità.
Acquistando questa maglietta aiuterai Movidabilia a
- portare avanti la sua campagna di mappatura dei luoghi di divertimento accessibili d’Europa,
- creare nuove iniziative culturali accessibili a 360 gradi, come abbiamo fatto negli scorsi mesi,
- abbattere le barriere architettoniche e culturali nelle nostre città.
E poi, sono divertenti e cool.
diversamente figo Gianni Morandi, cantante Maglietta della nostra campagna Accessibility is Cool. stay different, stay cool if love is blind, try with braille (I LOVE YOU scritto in braille)
Prodotti gastronomici a KM zero
In un’economia basata (purtroppo non solo a Natale) sulla corsa dell’ultimo secondo al supermercato, le piccole botteghe artigiane, i piccoli panifici e forni, le aziende a conduzione famigliare fanno fatica a restare sul mercato.
Tanto più in un decennio i cui cambiamenti hanno portato vantaggi solo alle grandi multinazionali, grazie a potenti campagne di marketing e social o sofisticatissimi sistemi di marketing di prossimità, scegliere di entrare in un centro storico o in una periferia urbana e acquistare un bene di artigianato è un atto rivoluzionario.

Il Natale è un periodo di dolci squisitezze e regali golosi, quindi perché non scegliere dolci e panettoni di produzione artigianale locale?
Si tratta di un regalo che porta un messaggio di difesa dell’ambiente, perché la vicinanza diminuisce la produzione di CO2 della filiera, ma soprattutto è un aiuto concreto al proprio territorio.
Card e abbonamenti a teatro, cinema di città e librerie cittadine

Quante volte leggiamo che un piccolo cinema storico di città ha chiuso, che una una libreria fallisce o che un teatro viene svenduto per creare una nuova sala bingo?
E quante volte ne proviamo dispiacere?
Ma poi chiediamoci se davvero abbiamo fatto qualcosa per tenere in vita questi avamposti culturali.
Regalare o auto-regalarsi una tessera fedeltà, una gift card o un abbonamento a queste realtà è un modo per dare una mano alla tua città a restare culturalmente attiva.
Apri una lista donazioni

Questa è per i più “alternativi”.
Molte persone, per evitare di ricevere, nel periodo di Natale, oggetti del tutto inutili, stilano una lista da divulgare ad amici e parenti, di cose utili e gradite che vanno dai costi più bassi ai più elevati.
Chi invece sente di avere già tutto quello che si può desiderare, può creare una lista digitale affinché i propri cari possano donare una somma qualunque, a seconda delle proprie possibilità, a un progetto o a un’associazione benefica.
Che si tratti di un progetto di crowd funding o della donazione ad un’associazione di volontariato, è molto facile aprire una di queste liste: basta creare un testo/lettera da inviare via mail o per messaggio da smartphone alle persone a noi più prossime e inserire il link per fare la donazione alla realtà che ci sta più a cuore.
E tu, che cosa donerai alla tua comunità per Natale? Che regalo farai alla tua città, alla tua nazione, al tuo quartiere?
Non resta che augurare a tutti una buona attesa della festa, ricca di buone idee e povera di stress.
Elimina le corse, elimina l’ansia da regalo adeguato e metti in questi spazi vuoti un sentimento di amore ed empatia verso la società che ci circonda. Solo così il Natale smette di essere una ricorrenza per tornare ad essere una festa.