accessibilità balneare e turistica, progetti sperimentali per l’inclusione, RETI E PARTENARIATI:lecce come caso studio
Negli ultimi anni, attraverso il progetto Accessibility is Cool abbiamo mappato (insieme ai nostri lettori e alle nostre community social) gli esempi virtuosi di accesibilità in giro per l’Italia.
Oggi focalizziamo l’attenzione su alcuni progetti legati al territorio di Lecce, nostro immediato campo di azione e luogo in cui gestiamo le migliori reti di collaborazioni e partenariati.
Partiamo parlandovi del progetto Delfino, progetto per il turismo accessibile, legato alle marine leccesi.
Il progetto Delfino è ideato e implementato dalla Pro Loco di Lecce, la cui presidente è Maria Gabriella del Judicibus.
Attivo già dal 2007 nelle marine leccesi, il progetto Delfino promuove
- la balneazione facile e gratuita per persone con disabilità motoria,
- l’utilizzo di strumenti specifici per coadiuvarla, come le sedie job, messe a disposizione gratuitamente dalla Pro Loco di Lecce,
- il coinvolgimento dei cittadini e dei giovani in questa azione di accessibilità,
- la collaborazione con il Tribunale dei Minorenni.

I Risultati, ad oggi, del progetto:
Grazie al progetto Delfino, nelle marine leccesi, diversi lidi hanno a disposizione delle sedie job per consentire una più facile e accessibile balneazione a persone con disabilità motoria, supportate da volontari formati da tutor esperti e minorenni messi alla prova e a servizio della comunità su disposizione del Tribunale di Minori.
L’impegno della Pro Loco nel portare avanti questo progetto non è solo di tipo organizzativo ma anche economico; infatti negli anni sono stati organizzati eventi e raccolte fondi che anno consentito l’acquisto delle stesse sedie job per la balneazione delle persone con disabilità e di tutte le altre spese relative allo sviluppo del progetto.

Delfino rientrerà nei progetti virtuosi del Laboratorio Comunale per l’Accessibilità.
Il collante di tutti i progetti legati all’accessibilità territoriale è il Laboratorio Comunale per l’Accessibilità, che consente ad ogni buona pratica territoriale di fare rete.
Si tratta di una struttura tecnico-amministrativa creata per “costruire”, insieme ai cittadini, il Piano per l’Accessibilità del Comune di Lecce.
Il Laboratorio Comunale per l’Accessibilità è composto da un gruppo di tecnici esperti che lavoreranno con la comunità per creare una città più inclusiva, sicura ed accogliente, nella quale tutti possano partecipare alla vita quotidiana e alla crescita della comunità.
L’accessibilità si fa facendo rete… ma anche con le risorse economiche.

L’esempio virtuoso del progetto Delfino e del Laboratorio Comunale sull’Accessibilità sono esemplificativi di come il fare rete sia un valore aggiunto della lotta per l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali legate al mondo della disabilità; tuttavia è anche l’impegno economico ciò che dà dei risultati concreti.
Nel campo dell’accessibilità non bastano buoni propositi, riunioni, tavole rotonde: abbiamo imparato negli anni che è anche l’acquisto di dispositivi all’avanguardia e l’investimento in “oggetti” e sperimentazioni concrete ciò che rende un luogo, un evento, una realtà urbana e un tessuto sociale realmente accessibile.
Dagli zaini sub-pack che hanno reso i concerti godibili anche da persone sorde, ai laboratori per imparare a sentire le vibrazioni della musica, dagli hackathon alla creazione di una mappa dei luoghi di divertimento accessibili, tutti i nostri progetti hanno previsto degli investimenti importanti, che siamo sempre fieri di poter mettere a disposizione di eventi, enti e manifestazioni.
Ovviamente, il progetto è quello di iniziare ogni volta, in ogni nuova partnership, un percorso verso l’accessibilità totale.
Anche voi siete stati parte attiva di questo impegno, attraverso il 5×1000, le donazioni, l’acquisto delle magliette da testimonial della campagna Accessibility is Cool.

Grazie come sempre anche per il vostro impegno, insieme a noi!
Siamo una squadra!