Rendere accessibili eventi in spazi aperti: 6 metodi sperimentati e approvati da Movidabilia

si avvicina l'evento do chiusura della campagna accessibility is cool

Vuoi rendere accessibili eventi culturali che stai organizzando con la tua associazione, con o per un ente o istituzione? Sei nel posto giusto!

Torneranno i festival e gli eventi all’aperto e non sarà un limite temporale di questa estate: i festival e gli eventi all’aperto resteranno ancora a lungo i preferiti di tutti per la sicurezza sanitaria di cui c’è ancora bisogno, per godere degli spazi che il biennio pandemico ci ha tolto e per sperimentare nuove forme di accessibilità totale degli eventi culturali.

Perché, come abbiamo già scritto in questo approfondimento, la cultura dopo la pandemia non sarà più la stessa e ci dovremo concentrare su tutte le nuove forme di Sperimentazione Accessibile.

Lingua dei segni_come impararla

Vediamo adesso 6 metodi, alcuni molto semplici e altri più impegnativi ma assolutamente realizzabili, per rendere più inclusivo un evento all’aperto, che si tratti di una rappresentazione o rassegna teatrale, un concerto o un comizio di piazza.

Sono tutti metodi già sperimentati da Movidabilia nell’ambito dei tantissimi eventi e festival dei quali abbiamo curato l’accessibilità o l’avvicinamento all’accessibilità.

Spoiler: il punto 5 lo sperimenteremo questa estate in un festival jazz ed è una novità assoluta nel panorama italiano. Seguici su Instagram per vedere in tempo reale la nostra ennesima sperimentazione.

1 – Sistema di rampe mobili ben indicate

kimap access disabili

Quando fate i sopralluoghi per gli spazi in cui si svolgerà la manifestazione, fate caso alle direzioni dalle quali provengono i flussi di persone (una piazza con un solo accesso è ben diversa da una piazza aperta su tutti i lati, ad esempio).

Fate stampare degli sticker adesivi che indichino la direzione delle rampe o delle corsie pedonali preferenziali per persone con ridotta mobilità.

Le rampe mobili sono una soluzione molto utile per chi organizza dei festival, per cui suggeriamo di acquistarne alcune e tenerle come patrimonio della compagnia/ente, da utilizzare in ogni evento.

Ogni piazza ha delle zone con gradini o dislivelli che possono essere un impedimento all’accessibilità: fate in modo che almeno i percorsi di accesso al palco o al luogo dello “show” siano facilitati da segnaletica a pavimento e rampe di accesso.

2 – Bagni chimici accessibili a chi ha disabilità motorie

Per gli eventi all’aperto, soprattutto se durano più ore, è necessario noleggiare e mettere a disposizione dei bagno chimici.

Accertatevi che ce ne sia un numero proporzionale al pubblico atteso adatto a persone con mobilità ridotta.

3 – Pannelli e materiale promozionale anche in braille

Mappa in rilievo e descrizione in braille- Foto di ART FOR THE BLIND_Museo Ara Pacis (5)

Gli organizzatori di eventi sanno bene che per ogni manifestazione parte del budget è destinata alla realizzazione di materiale informativo e promozionale dell’evento, in formato cartaceo, insieme alla presenza di roll-up e totem.

Spesso stampiamo più volantini di quanti ce ne servono (vero?) e questo è poco sostenibile sia su un piano economico che ecologico.

Dunque noi di Movidabilia suggeriamo di modulare il modello di spesa per stampare meno flyer, ma farli con aggiunta di testo in braille.

Anche i totem possono essere utilissimi con testo per lettori e lettrici ciechi, soprattutto se questi contengono informazioni importanti sull’evento (cartellone, logistica, sponsor).

4 – Dispositivi per far sentire la musica a chi ha impedimenti uditivi

casse troll vibe tribe_movidabilia
cassa “troll” di Vibe Tribe, acquistata da Movidabilia per consentire ai sordi di sentire le vibrazioni della musica

Ogni anno Movidabilia sperimenta nuove tecnologie per rendere gli eventi culturali accessibili a una fascia di utenza sempre più vasta, che fino a qualche anno fa era esclusa a prescindere da alcune tipologie di eventi.

Ad esempio, è possibile far sentire la musica di un concerto alle persone sorde? Negli scorsi anni abbiamo sperimentato con il format “Feel the sound”, per insegnare a sentire le vibrazioni e poi farle sentire a persone con sordità parziale o totale ai concerti, attraverso diversi dispositivi come Vibe Tribe nel 2018 e lo zaino sub pack nel 2019.

Subpac al Locomotive Jazz Festival

5 – Service sperimentale per l’audio descrizione

Quest’anno, sperimenteremo un service che consente l’accesso all’audio descrizione di un festival all’aperto attraverso una rete wi-fi e una App gratuita.

Dispositivi di questo tipo, che come sempre testeremo in anteprima in Italia (seguiteci per essere aggiornati), potranno in futuro rivelarsi preziosi per manifestazioni culturali al chiuso con buona rete wi-fi, come cinema e teatri.

Noi ovviamente partiamo dalla prova più difficile, cioè la sperimentazione all’aperto.

Questo esperimento rientra nel progetto Speriment’Azione accessibile, di cui Movidabilia è capofila.

6 – Area accessibilità del sito web dell’evento

esempi disegni grafiche siti web colorate - easy to read

Ogni evento ha un sito o una pagina web dedicata; ripetiamo sempre che serve, per ogni evento, una pagina sull’accessibilità predisposta proprio per dare tutte le informazioni sull’accessibilità stessa, dagli ingressi accessibili con rampa alle limitazioni logistiche.

La prima forma di accessibilità è infatti sempre l’informazione su cosa è accessibile e cosa non lo è.

Speriamo che questi consigli vi possano tornare utili.

Vi ricordiamo che è possibile sostenere Movidabilia e tutti i nostri progetti con i quali aiutiamo manifestazioni e festival ad andare verso l’accessibilità totale
attraverso una donazione
– Acquistando una maglietta della campagna Accessibility is cool
– scegliendo Movidabilia come destinataria del tuo 5×1000

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